In un mondo , come quello attuale, in vorticosa accelerazione e fin troppo prosaico e banale, insegnare letteratura equivale a vendere fumo, a vendere sogni troppo distanti dalla tangibile concretezza della routine quotidiana.
Eppure, nonostante le disillusioni di noi Docenti, accade ancora sovente che quel �fumo� faccia breccia nei cuori dei nostri ragazzi e che la �bella� lezione travalichi il limite dell�orario scolastico e diventi lezione di vita � E cos�, quando ti accorgi che i tuoi allievi apprendono pi� per loro stessi che per un semplice voto, che si fermano a discutere sui misteriosi enigmi che da una pagina hai loro svelato, che ti ascoltano senza che tu li debba costringere, allora il tuo insegnamento abbandona i tratti del �dovere� per connotarsi come crescente �entusiasmo�!
Quando poi ti trovi a dover condividere la tua passione con colleghi che nutrono il tuo stesso amore per le loro discipline, allora ti sembra di poter foggiare quelle menti che ti sono state affidate come vuoi, perch� non sei da solo �
Dalla passione condivisa e dalla fervida curiosit� di sedici giovani menti, nasce questa pubblicazione, frutto di un laboratorio didattico sinergico �messo in moto� sin dal principio di quest�anno scolastico.
Abbiamo avuto la fortuna di imbatterci in dei ragazzi bisognosi di letteratura, per cui abbiamo ricercato delle modalit� nuove con cui proporla, senza nulla sottrarre al rigore della disciplina. Al di l� del curricolare, quindi, ci siamo cimentati in laboratori pluridisciplinari che offrissero alla classe una concreta possibilit� di rappresentare simultaneamente temi, motivi, immagini, interagendo in modo diverso con gli allievi, facendo s� che, per una volta, fossero loro a �dare lezione� a noi, dopo aver approfondito la tematica loro assegnata. Questa opportunit� ha favorito il confronto tra le discipline, permettendo di individuare i concetti chiave e la persistenza di topoi letterari in linea sia sincronica sia diacronica.
Attraverso la specificit� del linguaggio sono stati analizzati alcuni dei testi che,per analogia o per contrasto, si prestavano a cogliere le radicali trasformazioni della produzione letteraria e filosofica attraverso i tempi.
L�indagine tematica affrontata, per quanto sintetica, non ha trasceso la storia letteraria , ma, al contrario, � diventata uno strumento privilegiato per approfondirla. Difatti, individuando un elemento concettuale in pi� testi e applicandosi in attivit� quali decodifica, riflessione, ricostruzione, interpretazione, ricerca di nessi e parole chiave, si realizza educazione letteraria e logico- linguistica.
Utilizzando il metodo della ricerca- azione, i nostri ragazzi si sono costruiti delle vere e proprie mappe mentali, con una positiva ricaduta sulla decodifica e sull�interpretazione dei testi .In tal modo, hanno potuto superare la possibile frammentariet� con la quale talora si recepiscono correnti, autori e testi, attraverso una costante riaggregazione tematica ed intertestuale dei contenuti di studio.
Il percorso letterario di italiano prende le mosse, per quel che concerne l�amore, da un testo chiave della letteratura stilnovistica, nei confronti del quale, autori successivi, italiani o stranieri, si sono posti in un rapporto di continuit� o di antitesi. Dall�analisi di testi latini e greci, poi, (alcuni sacrificati per esiguit� di pagine, ma presenti sul sito!) gli allievi hanno potuto appurare che non esistono zone di confine dei saperi, ma tutto � costellato da frequenti contaminazioni, perci� la voce che grida � odi et amo� pu� essere la stessa che, a distanza di anni confessa �pace non trovo�!�
Quanto alla figura femminile, ugualmente si � cercato di indagarla sia dal punto di vista maschile, sia dal punto di vista prettamente femminile, focalizzando atteggiamenti e sentimenti comuni ad ogni tempo e ad ogni dove.
La figura dell�eroe � stata realisticamente �smitizzata�, cercando di porre l�accento sulla debolezza comune anche di chi si professa o � ritenuto �grande� e sulla solitudine di ciascuno pur nell�apparente armonia del vissuto.
Il viaggio, poi, ha assunto i connotati sia di un� effettiva analisi di percorsi spazio- temporali, sia di un cammino psicologico dentro se stessi alla ricerca del s�.
E� stato un lavoro coinvolgente, fatto di momenti di approfondimento e confronto, nella convinzione comune che, come dice Calvino: �Ogni nuovo libro che leggo entra a far parte di quel libro complessivo e unitario che � la somma delle mie letture. Questo non avviene senza sforzo:per comporre quel libro generale , ogni libro particolare deve trasformarsi, entrare in rapporto coi libri che ho letto precedentemente, diventarne il corollario e lo sviluppo o la confutazione o la glossa o il testo di referenza. Da anni frequento questa biblioteca e la esploro volume per volume, scaffale per scaffale, ma potrei dimostrarvi che non ho fatto altro che portare avanti la lettura di un unico libro� NOTA
Perch�, in fondo, non esiste una singola letteratura,connessa solo e soltanto ad un predefinito hic et nunc, ma una letteratura del mondo nella quale � comprendere cosa le parole del passato significano per noi e se quel che esse dicono e il modo in cui lo dicono hanno ancora un peso� NOTA
� E ai �miei� ragazzi dico : finch� andremo in cerca di un senso da dare ad una pagina scritta, crederemo nei sogni e, persi in chimere, capiremo di essere!
Prof.ssa Antonella Pappalardo